Nonostante la defezione dell’ultimo momento di Bonazzoli, l’Inter riesce a strappare la vittoria ad un buon Milan, che ha fatto penare – e non poco – i ragazzi di Stefano Vecchi.
Partita combattuta praticamente fino all’ultimo, che nel primo tempo vede qualche buono spunto per entrambe le squadre, ma bisognerà aspettare il 19’ per vedere accendersi la partita, con Fabbro che, servito alle spalle della difesa nerazzurra, viene fermato da un grande intervento di capitan Sciacca che chiude in angolo; è in questa occasione, però, che i milanisti passano in vantaggio con Cutrone che segna il suo ottavo gol stagionale sfruttando un momento di confusione in area avversaria.
L’Inter sembra aver accusato il colpo, ma ci pensa il solito, eccezionale Camara a suonare la sveglia: prima con una conclusione che finisce sull’esterno della rete e poi con un palo colpito in seguito ad una deviazione dell’estremo difensore rossonero Gori.
Ma è solo questione di tempo, e infatti al 34’ è lo stesso guineano a costruire tutto da solo una grande azione che Correia concretizza segnando il suo secondo gol in due partite con la maglia nerazzurra. Nella ripresa è sempre Camara a seminare il panico tra i rossoneri, dominando la sua fascia con una freddezza incredibile. Ed è sempre lui a guadagnarsi il rigore che Rocca trasformerà (al 30’ st) e che porterà la vittoria in casa Inter.
Inter dunque che vince anche il derby di ritorno e raggiunge a 43 punti il Milan in testa alla classifica, ma conquistando il primato avendo vinto entrambi gli scontri diretti e in attesa del recupero della gara con il Perugia (sabato 21 marzo).
Man of the match MainTalents è Gaston Camara. A dirla tutta, il 90% delle volte meriterebbe lui il titolo di migliore in campo, ma mai come oggi: sforna assist, numeri, confeziona gol praticamente già fatti, guadagna rigori e dimostra, ancora una volta, tutto il suo valore. Sta crescendo in maniera esponenziale e conferma sempre più di essere il vero motore di questa squadra. Imprescindibile per mister Vecchi. Assolutamente stratosferico per i tifosi.
Il tabellino: INTER-MILAN 2-1 (Cutrone 18′ pt, Correia 34′ pt, Rocca 30′ st)
INTER: 1 Radu; 2 Donkor, 5 Sciacca, 6 Yao, 3 Dimarco (Miangue 19′ st); 8 Palazzi, 10 Gnoukouri, 4 Steffè; 7 Camara, 9 Correia (Rocca, 26′ st), 11 Baldini.
A disposizione: 12 Costa, 13 Crosato, 14 Della Giovanna, 15 Lomolino, 16 Santos De Oliveira, 17 Miangue, 18 De Micheli, 19 Rocca, 20 Gyamfi, 21 Macario, 22 Ventre, 23 Appiah.
Allenatore: Vecchi
MILAN: 1 Gori, 2 Calabria, 3 Felicioli, 4 Rondanini, 5 Gamarra, 6 Bordi, 7 Mastalli, 8 Locatelli (Piccinocchi, 30′ st), 9 Fabbro (Vido, 18′ st), 10 Di Molfetta, 11 Cutrone.
A disposizione: 12 Aiolfi, 13 De Rosa, 14 Maldini, 15 Piccinocchi, 16 Crociata, 17 Ronchi, 18 Vido, 19 Vassallo, 20 Hadziosmanovic, 21 Turano
Allenatore: Brocchi
AMMONITI: Gnoukouri 8′ st, Fabbro 12′ st, Donkor 24′ st
ARBITRO: Enzo Vesprini
ASSISTENTI: Francesco Semperboni e Marco Bresmes
Letizia Massaro
